AVVISI dal 25 agosto al 1° settembre 2024

 31 agosto

Perché festeggiare sant’Abbondio

   Al chiudersi di agosto, torna la festa di sant’Abbondio, patrono della città di Como e dell’omonima diocesi. Che cos’è una diocesi? È una «porzione del popolo di Dio (ossia della Chiesa) affidata alle cure pastorali di un vescovo», leggiamo in uno dei documenti del Concilio Vaticano II. Ovvero, è l’insieme delle comunità cristiane che vivono in un particolare territorio e che fanno capo a una sede vescovile qual è Como. Ciò significa che in questa città, anticamente (verso la metà del IV secolo d.C.), giunse un vescovo (Felice) mandato a predicare il Vangelo dal vescovo (Ambrogio) di una città (Milano) che aveva già ricevuto il Vangelo. Per questo Milano è “arci-diocesi”: non perché più grande ma perché più antica, ossia più vicina all’origine (= “arché”). Infatti, ricevette prima quella Buona notizia che dalla Palestina era giunta a Roma (con Pietro e Paolo) e, di là, aveva iniziato a diffondersi in tutto il continente europeo. Le sedi vescovili, in altri termini, costituiscono una sorta di catena che risale indietro nel tempo, da un vescovo all’altro, fino a uno degli Apostoli, ovvero di coloro che hanno «visto con gli occhi» il Figlio di Dio fatto uomo (cfr 1 Gv 1,1). Questa è la prima coordinata fondamentale della diocesi: “verticale”, in quanto ci riconduce alle origini della nostra fede, ossia la testimonianza apostolica. La seconda coordinata è quella che possiamo chiamare “orizzontale”, nel senso che ogni vescovo, a sua volta, è legato agli altri vescovi e tutti insieme hanno come riferimento unitario colui che regge la sede dell’apostolo Pietro, già “a capo” dei Dodici. Pertanto, sentirci parte della diocesi di Como non è un puro fatto “amministrativo” (come l’essere collocati in una certa provincia) ma il modo concreto per aderire alla fede trasmessa dagli Apostoli e alla comunione della Chiesa universale. Il che si realizza, innanzitutto, nella celebrazione eucaristica che ci unisce a Cristo come sua Chiesa, ma trova espressione anche nell’onorare quel santo che rappresenta l’identità della nostra Chiesa locale.

d. Saverio

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§ DOMENICA 25 AGOSTO

Ore 20.45: Concerto della Filarmonica cittadina “Alessandro Volta”

§ VENERDÌ 30 AGOSTO

Ore 18.30: Primi vespri con il “Messaggio alla città” del Vescovo

§ SABATO 31 AGOSTO

Ore 8.30: Lodi mattutine

Ore 10.00: Santa Messa in CATTEDRALE, presieduta da mons. Dante Lafranconi, vescovo emerito di Cremona, il quale, assieme alla diocesi, ricorderà con gratitudine i 60 anni di Ordinazione presbiterale

Ore 18.00: Santa Messa

Ore 20.45: Concerto in onore di Sant’Abbondio

(Hiroko Ito, soprano - Andrea Schiavio, organo)

Tutte le celebrazioni si svolgono nella Basilica di Sant’Abbondio, ad eccezione del pontificale del 31 agosto che si svolge in Cattedrale.

 

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Il 15 agosto del 2021, dopo la ritirata delle “spotenze” straniere, i talebani hanno preso il potere in Afghanistan. Da allora circa 10.000 profughi Afghani sono arrivati in Italia. Alcuni sono rimasti in Italia, malgrado il mancato riconoscimento dei loro titoli di studio; altri sono andati in Germania, Canada... paesi più intelligenti del nostro; altri ancora sono partiti per il Pakistan col proposito di rientrare nel paese natale.

DOMENICA 25 AGOSTO ALLE ORE 20.00

ci ritroviamo per un momento di

INCONTRO, MEMORIA e PREGHIERA

animato da un gruppo di profughi Afghani che abita a Como.

Il ritrovo sarà a Rebbio, nella Casa di Accoglienza di Via Giussani 35, dove alcuni profughi vivono. Ti aspettiamo.

Giusto Della Valle - pastorale Migrantes Como

 

Alcuni appuntamenti in vista della prossima visita pastorale:

Mar 10 set – a Breccia, ore 21: incontro del Consiglio pastorale di vicariato.

Ven 13 set – chiesa di Camerlata, ore 21: prove di canto con le corali del vicariato per la S. Messa conclusiva della visita pastorale.

Sab 14 set – ore 15: Pellegrinaggio del vicariato a Maccio, in preparazione alla visita pastorale.

 

RICERCA VOLONTARI

Ø Si cercano volontari (automuniti) disponibili a dare una mano per il ritiro del cibo fresco prossimo alla scadenza, che non può più essere messo in vendita, presso la Coop di via Giussani, in orario serale, un giorno a settimana.

Ø Anche il Gruppo Teatro ricerca volontari che collaborino nella gestione del Teatro Nuovo di Rebbio, soprattutto per l’assistenza durante gli spettacoli.

Per maggiori informazioni o per offrire la propria disponibilità rivolgersi a don Giusto (3667090468).