EMERGENZA TERREMOTO IN MYANMAR
COMUNITÀ PASTORALE DI
REBBIO-CAMERLATA
EMERGENZA
TERREMOTO IN MYANMAR
Venerdì
28 marzo 2025 un terremoto di magnitudo 7.7 ha colpito il Sud-est asiatico.
L'epicentro è stato registrato in Myanmar, a 16 chilometri a nord-ovest della città di Sagaing, a una profondità di 10 chilometri. La situazione è drammatica e in continua evoluzione: subito dopo la prima scossa registrata intorno alle 12:50 ora locale (7:20 ora italiana) ne è stata registrata un'altra di magnitudo 6.5. Il terremoto in Myanmar ha avuto una magnitudo 300 volte superiore a quella del sisma di Amatrice del 2016 e 8 volte superiore alla più alta mai registrata in Italia (7.1 a Messina nel 1908).
LE OFFERTE DI 1000 EURO, RACCOLTE IN CHIESA DOMENICA 30 MARZO 2025,
SONO STATE DEVOLUTE AD AVSI. CHI VOLESSE ULTERIORMENTE DEVOLVERE ALTRI
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Dal sito di AVSI
https://www.avsi.org/cosa-puoi-fare-tu/progetti/emergenza-terremoto-in-myanmar
AVSI è un’organizzazione della società civile che dal
1972 realizza progetti di sviluppo e di aiuto umanitario che nell’ultimo anno
hanno coinvolto oltre 8,7 milioni di persone in 42 Paesi.
Cosa stiamo facendo
Grazie a una rete di partner locali con
cui AVSI lavora da anni siamo intervenuti rapidamente e lunedì 31 marzo abbiamo
iniziato a distribuire acqua e beni di prima necessità a 10000 persone in 7
villaggi di montagna vicini al lago Inle, nello Shan State. Siamo in contatto
con i nostri 30 colleghi birmani, stiamo verificando come stanno i 600 bambini
sostenuti a distanza da famiglie italiane (che teniamo informate) e tutte le
persone coinvolte nei nostri progetti. Le comunicazioni con il Paese sono
difficili, nella capitale è garantita l'elettricità solo due ore al giorno. Il
team aiuto umanitario di AVSI sta valutando l'impatto e le necessità: migliaia
di persone hanno bisogno di cibo, kit sanitari, beni di prima necessità, riparo
e assistenza.
AVSI in Myanmar
Dal 2007 AVSI è presente
ininterrottamente nel Paese e, dal 2021, è impegnata in progetti di emergenza e
sviluppo nelle regioni dello Shan State, Kachin e Kayah, concentrandosi su
istruzione, protezione, sicurezza alimentare e livelihood, empowerment delle
donne, nutrizione, accesso all'acqua e ai sistemi igienico-sanitari oltre alla
riduzione del rischio catastrofi. AVSI ha progetti in corso nello Shan State,
nel nord-ovest del Myanmar, vicino all'epicentro del terremoto.
La crisi dimenticata del Myanmar
Dal 2021 la popolazione del Myanmar
subisce le conseguenze del colpo di stato militare. Il 70% della popolazione
birmana vive nelle aree rurali in cui, quotidianamente, avvengono scontri e
bombardamenti che costringono le persone a lasciare le proprie case per cercare
rifugi vicino alla foresta. Molti giovani vivono nascosti per evitare di essere
reclutati dall’esercito per via della legge marziale che vige nel Paese. Spesso
la connessione a internet è interrotta e questo isola ulteriormente il Myanmar dal
resto del mondo. I prezzi sono elevati e le file per acquistare il cibo
lunghissime. La linea di estrema povertà è stimata dalla Banca Mondiale attorno
ai 2 dollari al giorno. In Myanmar, il guadagno medio è di 1 dollaro al giorno.
Ciò significa che, anche quando si ha la fortuna di lavorare, si è comunque più
poveri rispetto alla soglia di povertà globale.
Stiamo parlando di un popolo allo
stremo, oggi davanti a un'ennesima catastrofe.
Per qualsiasi chiarimento su questa
organizzazione potete contattare Domenico Di Luciano di Rebbio, possibilmente
messaggiando (sarete richiamati), al 3478110422
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