Avvisi dal 12 al 19 marzo 2023

 

Lun 13 – a Rebbio, ore 20.30: testimonianza di Angelo Rusconi, di ritorno dalla Turchia con “Medici Senza Frontiere”.

Mar 14 – a Rebbio, ore 21: incontro di programmazione “AgriSenna”.

Mer 15 – a Rebbio, ore 20.45: “Il dialogo interreligioso nella Chiesa Cattolica”. Relatore don Massimo Rizzi, islamologo e direttore CMD Bergamo. Ospite Antonella Zanchi con la sua mostra: “Dal Punto Croce ai Punti d’Incrocio”.

Gio 16 – a Rebbio, ore 20: S. Messa in memoria di Roberto Bernasconi.

Ven 17 – a Rebbio, ore 15: incontro Gruppo Anziani.

- ore 16.45: Via Crucis in chiesa, prep. Gruppo Anziani.

- ore 20.30: Via Crucis itinerante in via Di Vittorio (dal civico 33 al civico 19).

Sab 18 – a Rebbio, ore 9: incontro per il GREST 2023.

Dom 19 - a Rebbio, durante la S. Messa delle ore 10: “Consegna della Croce” ai bambini del Gruppo Prima Evangelizzazione (2° anno).

- a Camerlata, ore 18: Consiglio Affari Economici di Camerlata.

- a Oltrona, presso il maneggio confiscato alle mafie, ore 9: giornata di lavoro.

In prospettiva:

Ven 24 - “Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri”: Via Crucis di vicariato ad Albate.

Dom 26 – a Camerlata, ore 16.00: “Prima Confessione” per i ragazzi dei Gruppi Discepolato 2° e 3° anno.

Il Gruppo di Volontariato Vincenziano di Camerlata promuove per

Sabato 25 e Domenica 26 marzo

una raccolta di generi alimentari a favore delle famiglie in difficoltà del quartiere. Servono: tonno, olio, caffè, tè, biscotti, dadi vegetali, zucchero, pasta, riso, passata di pomodoro.

In alternativa si può versare un contributo in denaro che verrà usato per l’acquisto di generi alimentari o per far fronte a utenze e affitti.

 

17 marzo 2023

Ricordando Roberto

Il 17 marzo 2022 tornava alla Casa del Padre Roberto Bernasconi, diacono permanente, per 15 anni al servizio della Caritas diocesana di Como.

Il prossimo venerdì 17 marzo, a un anno dalla sua scomparsa, nella chiesa di San Bartolomeo a Como alle ore 18.00, il Vescovo Oscar presiederà una Santa Messa di suffragio.

Dopo la celebrazione, per chi lo desidera, ci sarà la possibilità di condividere un pasto veloce. Successivamente, alle ore 20.45, al Cinema Astra Como in viale Giulio Cesare, verrà proiettato un video dal titolo “Ricordando Roberto - Tra memoria e profezia”. Seguirà il film “Il Sentiero della Gioia”, di Thomas Torelli.

 

L’alfabeto della vita

S come SERVIZIO

     Nella comunità tutti sono chiamati, in forza del battesimo ricevuto, a svolgere la funzione sacerdotale, regale e profetica, secondo i carismi che Dio dona singolarmente a ogni battezzato. Tutti, dunque, siamo chiamati a essere membri attivi, testimoni della Buona Notizia, operatori dell’avvento del Regno che Gesù ha posto al centro della sua missione. Come ci ricorda Paolo, «Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri […] ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune …» (1 Cor 12, 4-7). Utilità comune è l’orizzonte di senso che dovrebbe guidare ciascuno nello svolgimento del proprio ministero, sia esso ordinato o meno. Tutto quanto riguarda i doni dello Spirito, siano essi carismi o gerarchia, deve essere indirizzato verso l’edificazione della comunità. Tali doni, perciò, devono essere messi al servizio, e non usati come strumento di potere o di dominio sui fratelli. In tal senso sono molto espliciti i richiami di Gesù: «Se io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri» (Gv 13, 13-15).

    Fa molto male ed è uno scandalo vedere come talune persone, persino prelati che rivestono importanti cariche nella Chiesa, intendano il proprio ruolo come spazio di esercizio del potere. Come intendere altrimenti l’atteggiamento di risentimento, talvolta rancoroso, di chi, una volta concluso il periodo nel quale esercitare un ufficio o un ruolo, pretende che gli sia necessariamente rinnovato? Umanamente, è comprensibile che ciascuno coltivi aspettative e si attenda un riconoscimento per il lavoro svolto. Tuttavia, il richiamo costante di papa Francesco che stigmatizza la propensione al carrierismo nella Chiesa, segnala un atteggiamento che non va sottaciuto o minimizzato. Valgono per tutti gli ammonimenti di Gesù: «Imparate da me che sono mite e umile di cuore» (Mt 11,29); «Quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: “Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare”» (Lc 17,10).

Alfredo Pozzi